Luogo rientrante nel sito seriale Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
Il sito multi seriale è costituito dai seguenti siti (6 siti):
D | Name & Location | State Party | Coordinates | Property | Buffer Zone |
---|---|---|---|---|---|
1390rev-001 | Langa of Barolo | Italy | N44 36 31 E7 57 49 |
3,051 ha | |
1390rev-002 | Grinzane Cavour Castle | Italy | N44 39 7 E7 59 39 |
7 ha | |
1390rev-003 | Hills of Barbaresco | Italy | N44 43 14 E8 5 15 |
891 ha | |
1390rev-004 | Nizza Monferrato and Barbera | Italy | N44 47 47 E8 18 18 |
2,307 ha | |
1390rev-005 | Canelli and Asti Spumante | Italy | N44 44 17 E8 14 59 |
1,971 ha | |
1390rev-006 | Monferrato of the Inferot | Italy | N45 3 3 E8 23 23 |
2,561 ha | 16,943 ha |
Mappa multimediale con tutti i siti interessati: Mappa Paesaggi Vitinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
Descrizione
Estremamente scarse sono le notizie storiche sulle sue origini e vi sono non pochi dubbi sulla sua data di costruzione: c’è chi lo colloca nel XIII secolo e chi sostiene invece che la costruzione della torre risalga al 1350 e il resto ad epoca successiva. È effettivamente probabile che la grossa torre costituisse il primitivo nucleo della costruzione e i successivi corpi l’abbiano quindi completata.
Attorno al Quattrocento il castello e i circostanti terreni appartenevano al marchese di Busca, i cui stemmi nobiliari furono infatti scoperti sotto gli intonaci di alcune stanze.
Il castello passò poi numerosi proprietari dei quali non restano che poche notizie finché, nell’Ottocento il castello non ospitò per quasi vent’anni un personaggio del Risorgimento: Camillo Benso Conte di Cavour. Lo statista vi giunse nel 1830, ospite degli zii, la famiglia De Tonnerre.
Incaricato di amministrare questi beni di famiglia, dimostrò capacità organizzativa e apertura verso le nuove acquisizioni scientifiche. Conferì una nuova impronta all’agricoltura locale: tracciò canali, adottò nuovi sistemi razionali di coltivazione, fece piantare duecentomila nuove viti e tentò la coltivazione delle barbabietole. Fu nominato sindaco del piccolo comune nel maggio 1832 a ventidue anni e tale carica mantenne fino al febbraio 1849.
(Fonte: whc.unesco.org / Wikipedia)
Link whc.unesco.org: http://whc.unesco.org/en/list/1390/
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: Di Cloud7 – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=39037
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, whc.unesco.org