Palermo Arabo Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale

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Palermo Arabo Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale
Data iscrizione: 2015
Ref: 1487
Sito seriale (9 siti):
  • Palermo
    • Palazzo Reale e Cappella Palatina
    • Palazzo Zisa
    • Cattedrale di Palermo
    • Chiesa di San Giovanni degli Eremiti
    • Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio
    • Chiesa di San Cataldo
    • Ponte dell’ammiraglio
  • Duomo di Monreale
  • Duomo di Cefalù

Scheda

Breve descrizione del sito

Situato sulla costa settentrionale dell’isola italiana di Sicilia, il sito seriale “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale” è una serie di nove strutture religiose e civili che risalgono al periodo del regno normanno di Sicilia (1130-1194). Due palazzi, tre chiese, una cattedrale, e un ponte sono a Palermo, la capitale del regno, e due cattedrali sono nei comuni di Monreale e Cefalù.

Collettivamente, essi sono un esempio eccezionale di un sincretismo socio-culturale tra le culture occidentale, islamica e bizantina. Questo interscambio ha dato luogo a una espressione architettonica e artistica basata sui nuovi concetti di spazio, struttura e decorazione che si diffondono ampiamente in tutta la regione mediterranea.

I monumenti che compongono il sito seriale di 6.235 ettari sono: Palazzo Reale e Cappella Palatina; Palazzo Zisa; Cattedrale di Palermo; Duomo di Monreale; Duomo di Cefalù; Chiesa di San Giovanni degli Eremiti; Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio; Chiesa di San Cataldo e il Ponte dell’ammiraglio.

Ogni monumento illustra aspetti importanti del sincretismo multiculturale occidentale-islamico-bizantino che caratterizza il regno normanno di Sicilia nel corso del 12 ° secolo. L’innovativa rielaborazione di forme architettoniche, strutture e materiali e le loro cure artistiche, decorative e iconografiche – ricchi ed estesi mosaici a tessere, pavimenti in “opus sectile” (antica tecnica artistica che utilizza marmi e paste vitree spezzettati per realizzare pavimentazioni e decorazioni murarie a intarsio – ndr -), intarsi, elementi scultorei, dipinti e arredi – celebrano la fruttuosa coesistenza di persone di diverse origini.

 I criteri adottati dall’Unesco per l’iscrizione del sito nel Patrimonio dell’Umanità:

Criterio (ii):

il sito “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale” testimonia una particolare condizione politica e culturale caratterizzata dalla convivenza feconda di persone di origini diverse (musulmani, bizantini, latino, ebraico, longobardi e francesi) . Questo interscambio ha generato una combinazione consapevole e unica di elementi derivati dalle tecniche architettoniche e artistiche della tradizione bizantina, islamica e occidentale. Questo nuovo stile ha contribuito agli sviluppi nell’architettura del versante tirrenico del sud Italia e si diffuse in tutta la regione del Mediterraneo medievale.

Criterio (iv):

il sito “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale” è uno straordinario esempio di sintesi stilistica che ha creato nuovi concetti spaziali, costruttive e decorative attraverso l’innovativo e coerente rielaborazione di elementi provenienti da culture diverse.

Area Web dettagliata sul sito La Sicilia in Rete: Palermo Arabo Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale

Mappa multimediale con tutti i siti interessati: Archivio Palermo Arabo Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale

Link whc.unesco.org: http://whc.unesco.org/en/list/1487/

Inserimento scheda: Ignazio Caloggero

Foto: Ignazio Caloggero

Contributi informativi:  Ignazio Caloggero, whc.unesco.org

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