Il Geoparco Mondiale UNESCO delle Alpi Apuane si trova nella Toscana nord-occidentale. Le Alpi Apuane sono ben delimitate e delimitate dal fiume Serchio (a nord-est, est e sud), dal torrente Aulella, affluente del fiume Magra (a nord e nord-ovest) e dai confini della pianura Massa Carrara-Versilia (a sud-ovest). L’UNESCO Global Geopark comprende l’intero territorio del Parco regionale delle Alpi Apuane e comprende tutti gli alti pendii prossimi allo spartiacque principale della catena montuosa e le profonde valli apuane. Per questo il dislivello va dai 1.947 m s.l.m. di Mt. Pisanino a 45 m s.l.m. del fiume Frigido presso Massa.
Le Alpi Apuane, al confine nord-occidentale della Toscana nell’Italia centro-settentrionale, sono un affascinante complesso orografico, noto in tutto il mondo per i suoi marmi, gli abissi e le grotte del suo sottosuolo carsico. 250 geositi testimoniano l’eccezionale geodiversità del Geoparco. Il patrimonio geologico è caratterizzato da una finestra tettonica al centro della dorsale apuana che mostra le più antiche unità geologiche della fascia appenninica, appartenenti al Paleozoico (circa 500 milioni di anni fa). Le Alpi Apuane sono da tempo considerate un’area classica della geologia italiana, in quanto rappresentano la più importante finestra tettonica dell’Appennino settentrionale dove sono esposte le unità più basse della fascia, essendo formate da un complesso di rocce metamorfiche scisto-verdastro. Questo complesso è sovrastato da unità alloctone formate da rocce non metamorfiche. Nel complesso, le Alpi Apuane presentano rocce che coprono un lungo arco di tempo, dal basamento paleozoico alle arenarie dell’avamposto cenozoico. Tuttavia, le loro rocce caratteristiche sono i marmi (ad esempio il marmo di Carrara) presenti a diversi livelli delle sequenze metasedimentarie. Per quanto riguarda la mineralogia, anche le Alpi Apuane sono un’area molto interessante con circa 200 specie minerali, tra le quali 18 sono state scoperte in questa regione.
L’area del Geoparco è un territorio montuoso di grande valore geo-ambientale per flora e fauna, ricche di animali endemici (salamandra delle caverne Speleomantes ambrosii, coleoptera Duvalius apuanus, ecc.) E di specie vegetali (fiorellino Globularia incanescens, pianta Salix crataegifolia, ecc.).
Sostenere le comunità locali
Il Geoparco Mondiale UNESCO delle Alpi Apuane si trova all’interno dei confini amministrativi di 20 comuni.
La fama delle Alpi Apuane è dovuta alla bellezza dei loro marmi la cui estrazione risale alla popolazione etrusca (VI sec. A.C.) e più significativamente al periodo romano. Durante il Rinascimento molti artisti come Donatello e Michelangelo si sono rivolti agli Apuani per ottenere il marmo bianco per le loro sculture. Il Geoparco comprende il Sistema Sotterraneo del Corchia e il Parco di Equi Terme, integrando geositi turistici (miniere d’argento vivo, cave sotterranee, musei, percorsi speleologici, siti paleontologici e sorgenti termali).
Il territorio UNESCO Global Geopark è uno speciale laboratorio didattico a cielo aperto, in quanto caratterizzato da fenomeni naturali di straordinario valore illustrativo, il più rilevante dei quali è quello geologico. L’UNESCO Global Geopark si impegna in attività turistiche parallelamente alla promozione dell’educazione ambientale e naturalistica e promuove iniziative relative alla geoconservazione e / o al miglioramento dell’uso sostenibile delle georisorse non rinnovabili. Ogni anno l’UNESCO Global Geopark propone corsi per scuole primarie e secondarie ed escursioni con l’ausilio delle Guide del Parco. Il programma prevede iniziative sulla tradizione e la cultura del territorio apuano nonché attività di promozione della comprensione e della conoscenza dei paesaggi e degli ambienti, con particolare attenzione alla bio- e geodiversità. Durante l’estate il Parco organizza “settimane verdi” nell’area protetta e circostante per ragazzi dagli 8 ai 15 anni. L’attività didattica si svolge nei boschi e nei prati d’alta quota mentre il Parco fornisce strutture per la loro ricettività.
(Fonte testo: http://www.unesco.org/new/en/natural-sciences/environment/earth-sciences/unesco-global-geoparks/)
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: web
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, https://www.minambiente.it/, https://en.unesco.org/biosphere