Luogo appartenente al sito multi seriale: Opere di Difesa Veneziane tra XVI e XVII Secolo
Il sito multi seriale è costituito dai seguenti siti (6 siti):
ID | Name & Location | State Party | Coordinates | Property | Buffer Zone |
---|---|---|---|---|---|
1533-001 | Fortified city of Bergamo | Italy | N45 42 12 E9 39 49 |
119.61 ha | 446.07 ha |
1533-002 | Fortified city of Peschiera del Garda | Italy | N45 26 20 E10 41 39 |
36.67 ha | 143.85 ha |
1533-003 | City Fortress of Palmanova | Italy | N45 54 22 E13 18 35 |
193.73 ha | 296.27 ha |
1533-004 | Defensive System of Zadar | Croatia | N44 6 42 E15 13 49 |
11.19 ha | 240.45 ha |
1533-005 | Fort of St. Nikola, Šibenik-Knin County | Croatia | N43 43 17 E15 51 17 |
0.85 ha | 523.79 ha |
1533-006 | Fortified city of Kotor | Montenegro | N42 25 25 E18 46 19 |
16.32 ha | 99.19 ha |
Mappa multimediale con tutti i siti interessati: Opere di Difesa Veneziane tra XVI e XVII Secolo
Mappe: 1533 maps
Descrizione
Le mura venete di Bergamo sono un’imponente costruzione architettonica risalente al XVI secolo, ben conservate non avendo subito, nei secoli, nessun evento bellico. Tale cinta è costituita da 14 baluardi, 2 piani, 32 garitte (di cui solo una è giunta sino a noi), 100 aperture per bocche da fuoco, due polveriere, 4 porte (Sant’Agostino, San Giacomo, indubbiamente la più bella e panoramica, Sant’Alessandro e San Lorenzo, quest’ultima conosciuta anche come porta Garibaldi). A tutto questo vi è da aggiungere una miriade di sortite e passaggi militari di cui, in parte, si è persa la memoria, come la Porta del Pantano inferiore, risalente al XIII secolo che era un collegamento con via Borgo Canale, mentre la porta del Pantano inferiore che era l’accesso alla parte superiore della Cittadella viscontea è scomparsa. I bastioni, esternamente, danno alla città un aspetto di fortezza inespugnabile, ma poiché furono realizzati nella seconda metà del 500, l’affermarsi del cannone a tiro parabolico bombarda ne rende di fatto il canto del cigno di tale tipologia di costruzioni militari.
(Fonte: whc.unesco.org)
Link whc.unesco.org: http://whc.unesco.org/en/list/1533/
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: Di © Steffen Schmitz (Carschten) / Wikimedia Commons / CC BY-SA 4.0, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=50183018
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, whc.unesco.org