Luogo appartenente al sito multi seriale: Opere di Difesa Veneziane tra XVI e XVII Secolo
Il sito multi seriale è costituito dai seguenti siti (6 siti):
ID | Name & Location | State Party | Coordinates | Property | Buffer Zone |
---|---|---|---|---|---|
1533-001 | Fortified city of Bergamo | Italy | N45 42 12 E9 39 49 |
119.61 ha | 446.07 ha |
1533-002 | Fortified city of Peschiera del Garda | Italy | N45 26 20 E10 41 39 |
36.67 ha | 143.85 ha |
1533-003 | City Fortress of Palmanova | Italy | N45 54 22 E13 18 35 |
193.73 ha | 296.27 ha |
1533-004 | Defensive System of Zadar | Croatia | N44 6 42 E15 13 49 |
11.19 ha | 240.45 ha |
1533-005 | Fort of St. Nikola, Šibenik-Knin County | Croatia | N43 43 17 E15 51 17 |
0.85 ha | 523.79 ha |
1533-006 | Fortified city of Kotor | Montenegro | N42 25 25 E18 46 19 |
16.32 ha | 99.19 ha |
Mappa multimediale con tutti i siti interessati: Opere di Difesa Veneziane tra XVI e XVII Secolo
Mappe: 1533 maps
Descrizione
La fortezza di Peschiera è un’imponente opera difensiva che per secoli ha protetto il centro abitato di Peschiera del Garda.
Dal 9 luglio 2017 la fortezza di Peschiera è entrata a far parte del patrimonio dell’umanità Unesco, nel sito seriale transnazionale “Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale“.
Arilica, nome della cittadina durante il dominio romano, dovette sicuramente già essere fortificata, come sembrano dimostrare le fondazioni di due torrioni romani presso il ponte sul Mincio; d’altronde Arilica era base della flotta militare lacustre romana, e un centro così strategico doveva forzatamente essere protetto da possibili incursioni esterne. Agli inizi del XIII secolo venne nuovamente fortificata e quindi rafforzata durante il secolo successivo per opera degli Scaligeri e in special modo di Mastino II della Scala, a cui si deve la costruzione della Rocca e il completamento della cinta muraria: il borgo si trovò così protetto su cinque lati da mura turrite e dalla Rocca posta nell’angolo meridionale, oltre che dal fiume Mincio che circondava, come oggi, l’abitato
(Fonte: whc.unesco.org)
Link whc.unesco.org: http://whc.unesco.org/en/list/1533/
Inserimento scheda: Ignazio Caloggero
Foto: Di Massimo Telò – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=28509901
Contributi informativi: Ignazio Caloggero, whc.unesco.org